17/09/10

ℓ'αввιgℓιαмєитσ

La lezione è un momento importante della giornata di ogni danzatore. Oltre a trovare una giusta predisposizione psicologica (attenzione,impegno,volontà..)è importante anche il momento in cui ci si veste adeguatamente. A seconda del tipo di danza che si pratica l'abbigliamento di base è diverso.

L'abbigliamento "classico"
Nella danza classica la regola prevede l'abbinamento di body rosa o nero, calze e il gonnellino. Tuttavia quello che conta è che l'abbigliamento usato non impedisca i movimenti e che permetta all'insegnante di osservare come si sta lavorando. Il fatto di tenere i capelli raccolti non è un fatto solo di estetica ma serve a non essere infastiditi e distratti dai capelli durante l'esercizio e a non coprire i movimenti del collo. Quando in inverno fa freddo durante la prima fase del riscaldamento possono essere utili gli scaldamuscoli. Inizialmente si indossano le mezze punte (in tela o in pelle) munite di nastri o elastici e solo in seguito si possono usare le punte. Durante le esibizioni si può indossare il tutù classico (quello corto o rigido) oppure quello romantico (lungo a piu strati di tulle morbido).


Abbigliamento "moderno"
Per la danza moderna, contemporanea o jazz oltre all'abbigliamento base si possono usare i pantaloni e magliette di tutti i tipi.Anche per quanto riguarda i capelli c'e maggiore libertà.Nella danza moderna i piedi sono spesso nudi e a contatto con il pavimento, si possono allora usare dei cerotti telati color carne che preservano da eventuali abrasioni della pelle al contatto con il pavimento. Nella Street dance i pantaloni devono essere larghi, mai aderenti, perchè funzionano da amplificatori plastici dei movimenti. 


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